Vitale, dimissioni segnale di mera debolezza di un territorio martoriato dalla crisi

Comprendo lo sfogo del Consigliere Francesco Giunta che chiede le dimissioni del Consiglio Comunale di Termini Imerese, del Sindaco e della Giunta Comunale.
Tuttavia, allo stesso ribadisco con forza che, come sempre affermato dal  Sindaco Burrafato “se all’indomani delle dimissioni di tutti i componenti del Consiglio o del Sindaco fosse risolta definitivamente la vertenza dell’ex stabilimento Fiat e dell’indotto, allora saremmo pronti alle dimissioni di massa immediatamente”; sappiamo, però, che cosi non è, e che un tale gesto verrebbe visto come un segnale di mera debolezza di un territorio martoriato dalla crisi.
Per tale ragione, ritengo che l’impegno profuso sino ad ora da parte del  Consiglio Comunale, della Giunta e del Sindaco Burrafato nella battaglia per il lavoro al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, debba continuare con la stessa tenacia e con maggior vigore, senza cedere alle provocazioni di chi ritiene artificiosamente che le risposte definitive alla vertenza debba darle questa Istituzione e non il Ministero delle attività produttive.
Infatti, diamo appuntamento a tutti al 5 ottobre in Via Veneto a Roma alle ore 11.00 dove saremo presenti come sempre a rappresentare l’Amministrazione Comunale ed il Consiglio Comunale di Termini Imerese innanzi al Governo nazionale affinchè comprenda che la crisi che ha colpito questo territorio e le
nostre famiglie non ha eguali in Sicilia.
Stefano VITALE
Presidente del Consiglio Comunale di Termini Imerese