Sos di cgil Cisl e Uil sullo stabilimento Fiat di Termini Imerese che il Lingotto si appresta a dismettere entro dicembre prossimo e per il quale il piano di rilancio messo a punto dal ministero dello Sviluppo procede, per i sindacati, troppo lentamente. E in una lettera inviata oggi Cgil, Cisl e Ull si appellano ai presidenti dei gruppi parlamentari confidando in un’coinvolgimento della politica’: ”La situazione della Fiat di Termini Imerese e’ a tutti nota e tutti sanno il grosso rischio che si corre se entro fine anno non si trovano soluzioni adeguate per il rilancio del sito industriale al fine di garantire l’occupazione” si legge nella missiva contrifirmata anche da Fim, Fiom e Uilm.
”I lavoratori della Fiat di Termini Imerese – prosegue la lettera – domani saranno presenti in Piazza SS. Apostoli dalle 9,30 alle 14, prima dell’incontro che si svolgera’ al Ministero dello Sviluppo Economico alle 15. Vi chiediamo di portare un vostro contributo utile non solo a dimostrare la sensibilita’ verso il problema ma anche per ascoltare le ragioni dei lavoratori e delle lavoratrici”.
(Adnkronos)
