Come precedentemente annunciato, questa mattina, abbiamo presentato un esposto al Prefetto di Palermo, all’Assessorato regionale agli Enti Locali ed al Segretario Generale del Comune di Termini Imerese, avente ad oggetto i fatti accaduti durante la seduta consiliare del 18 gennaio u.s.
Riteniamo che le gravi e reiterate violazioni del Regolamento del C.C., poste in essere dal Presidente del Consiglio, non possano passare inosservate, anche alla luce del reiterato atteggiamento irrispettoso del Presidente del Consiglio, volto a giustificare ciò che non è, in alcun modo, giustificabile.
Frasi del tipo “e non lo metto neanche ai voti”, pronunciate dalla massima carica consiliare, non possono e non devono, in alcun modo, trovare spazio nella seduta di un pubblico consesso, costituendo un gravissimo precedente, lesivo della autorità del Consiglio comunale, organo sovrano.
In attesa di un passo indietro e di pubbliche scuse ai Consiglieri comunali ed alla Città, non escludiamo ulteriori iniziative.
Salvatore Di Lisi
Claudio Merlino
Maria Terranova